Centro Olistico Regionale Shen Men
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Le Costellazioni Familiari Sistemiche

Le Costellazioni Familiari Sistemiche costituiscono uno degli strumenti più efficaci nell’ambito delle tecniche olistiche e della relazione di aiuto.

Questo metodo, portato alla luce dallo psicoterapeuta tedesco Bert Hellinger, si basa sull’osservazione, di origine empirica, che nelle famiglie, come pure in altri gruppi, affinché vi sia equilibrio devono essere rispettati i cosiddetti “ordini dell’amore”. Quando tali ordini, a causa di incomprensioni, lutti non elaborati, segreti, esclusioni, ecc… non vengono rispettati, si crea una disfunzionalità che va a compromettere il benessere dell’intero gruppo o magari si manifesta in modo particolarmente evidente in un membro, il quale nota che nella sua vita ci sono dinamiche che non gli sono favorevoli ad esempio nelle relazioni affettive, in ambito professionale, nel rapporto con il denaro o riguardo alla salute fisica, ma delle quali non si dà appieno una spiegazione. 

Durante la “messa in scena” della costellazione del consultante, attraverso il sentire dei rappresentanti, che danno corpo e voce ai membri della famiglia o del gruppo, emerge la problematica che fin a quel momento non era conosciuta che è la causa di quel disequilibrio.

Il ”sentire” di cui parliamo, e che sta alla base di questa tecnica, è dovuto al fatto che, come emerge da studi e ricerche sia nell’ambito della biologia, etologia che della fisica quantistica, fra gli esseri viventi c’è una connessione (entanglement) che va al di là del tempo e dello spazio; pertanto quando una persona, nel momento della costellazione, si mette al servizio del richiedente, attraverso quella che è chiamata “coscienza collettiva”, le arrivano delle informazioni di stati d’animo, sentimenti e reazioni fisiche proprie della persona che rappresenta, sia che essa sia contemporanea, sia che abbia vissuto in generazioni precedenti.
In tale modo è possibile indagare quali fossero le reali dinamiche fra i componenti del sistema e, una volta osservata la realtà, il ruolo del facilitatore è quello, attraverso delle frasi e dei gesti precisi, di ristabilire l’ordine che riporta equilibrio in quella situazione, restituendo il proprio posto e il proprio ruolo a tutti i membri, onorandone l’appartenenza e rispettandone il destino.
Quando questo avviene si percepisce immediatamente da parte di tutti i presenti una sensazione di benessere e di “giustizia” che porterà il cambiamento nella vita del consultante, grazie ad una nuova energia che gli arriverà dal fatto che, una volta ristabilita l’armonia, potrà attingere dalla forza che gli deriva dai suoi genitori e dal suo clan e nel contempo sarà alleggerito da pesi che portava per altri, facendolo sentire connesso alle proprie radici e tuttavia libero dai legami del passato.

Presso il COR, Claudio Cesaroni e Rita Notarangelo si occupano di Costellazioni Familiari Sistemiche.

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